PESCA SPORTIVA
L’attività della pesca sportiva in Argentina è
in continuo sviluppo sommando varianti allo
sport come ad esempio il catch and release
(pesca e restituzione), rimanendo comunque la
pesca con la mosca l’attività più sviluppata in
questo paese.
Nella
pesca sportiva, il pescatore si cimenta in sfide
appassionanti, dure a differenza da quanto
avviene in altri sport, non con altri uomini,
ma con i pesci: nella maggior parte delle
discipline sportive, due o più atleti si
misurano in concorrenza tra loro per ottenere un
risultato vittorioso sull'avversario, ma se noi
escludiamo le gare di pesca dove gli equipaggi o
i singoli mettono a confronto la propria
preparazione tecnica, la pesca vede come
avversario il pesce.
Questo piccolo particolare viene spesso
dimenticato e soprattutto i pescatori alle prime
armi, vedono come proprio avversario
l'equipaggio che sta pescando nelle loro
vicinanze o il più accreditato pescatore del
porto, che va battuto a tutti i costi per
dimostrare di essere più bravi.
La pesca sportiva non si differenzia da quella professionale
soltanto per l
e attrezzature o per la non commercializzazione del pescato, ma
si differenzia perché è uno sport (anche se non
nel senso classico della parola) e così va vista
e vissuta.
La pesca sportiva è una filosofia di vita che
deve avere come fine un buon rapporto con il
mare e soprattutto con i suoi abitanti.
Chi comincia a pescare è portato ad esercitare
qualsiasi sotterfugio possibile per riuscire ad
ingannare qualche pesce, qualche volta questo
può contribuire ad affinare l'astuzia e la
tecnica, ma qualche volta può portare ad una
mentalità sbagliata che potrebbe creare
un'immagine totalmente falsata della pesca
sportiva.
La preparazione delle attrezzature, lo studio e
le prove dei nodi, la ricerca dell' esca più
adatta, scoprire nuove secche e tutto quello che
contorna una giornata di pesca, devono diventare
dei rituali, che portano oltre alla ricerca
della preda, a godere di una giornata di mare
che potrebbe essere unica ed indimenticabile.
L’Argentina possiede oltre quaranta specie di
gran valore sportivo, alcune di loro note per la
combattività, la bellezza e la misura. Le specie
sono distribuite in un ambito geografico molto
esteso, con panorami diversi, contrastanti e di
pregiato valore ecologico. Sono questi segni che
qualificano l’Argentina in un vero paradiso per
la pesca sportiva.
I fiumi e i laghi patagonici sono l’ambiente
adeguato per la crescita di varie specie di
salmonidi introdotte all’inizio del ventesimo
secolo e in seguito adattate e sviluppate lungo
tutta la cordigliera dal sud fino al nord di
Jujuy. I fiumi che formano il bacino Parano -
platense sono la culla di quelle specie più
pregiate per la pesca sportiva, alcune
ricercatissime come ad esempio il dorado e il
surubí, il pejerrey e tararira, propie delle
acque bonaerensi (Buenos Aires) ai quali si
sommano le specie della costa atlantica. I monti
centrali contengono importanti quantità di
salmonidi attraendo la più importante
concentrazione d’appassionati di pesca con la
mosca di tutto il paese e, nella puna cuyana è
possibile pescare trote a quattromila metri
d’altezza in bellissimi paesaggi contrastanti.
Nord
Questa regione, composta dalle
provincie di Jujuy, Salta, Catamarca, La Rioja,
Tucuman e Santiago del Estero, presenta
caratteristiche biogeografiche diverse che danno
origine a bellissimi luoghi con ecosistemi
contrastanti. É possibile pescare trota e dorado
negli impareggiabili ruscelli a più di 4000
metri sul livello del mare, nelle valli d’alta
quota, circondate di montagne con cime di 5.500
mtr. delle nevi eterne.
Cuyo
In queste regioni spiccano i fiumi Diamante,
Atuel, Tunuyán, Mendoza e San Juan, dai mutevoli
volumi d’acqua, per la scarsa vegetazione
delimitante. In queste zone gli amanti della
pesca con la mosca troveranno ben 4.000 km di
fiumi e ruscelli, circondati da un panorama
mozzafiato e innumerevoli specie di salmonidi.
Molti di questi fiumi sono stati deviati per
produrre energia elettrica e per l’agricoltura.
Córdoba
Di particolare interesse in questa regione, la
laguna di Mar Chiquita è un ecosistema lentico
di acque interne, il più importante del paese,
con una superficie aprossimativa di 2.000 km2
sebbene, in certe occasioni possa raggiungere i
5.000 km2. Questa regione offre agli amanti
della pesca l’incontro con Sperlani d'argento,
cefali, pesci gatto, traíre, carpe e caracidi
fra altre specie.
Patagonia
La Patagonia presenta innumerevoli
laghi dalle acque trasparenti, unificati da
turbinosi fiumi che, attraversando tutta la
regione conformano 18 bacini con foce nella
costa atlantica. Questa regione è famosa per la
pregiata qualità dei suoi salmonidi introdotti
all’inizio del secolo passato e sviluppati
velocemente in oltre un 90% delle acque
patagoniche.
Litoral
Litoral del Paraná e Río de la Plata
La rete formata dal bacino idrografico
parano-platense è la terza a livello mondiale e
la seconda nell’America Latina dopo l’Amazonas.
I principali fiumi sono: Iguazú, Paraná,
Uruguay, Paraguay, Bermejo, Pilcomayo e
Corrientes, corsi importanti di acqua che
sboccano finalmente nel grande Rio de la Plata,
largo 200 km nella sua foce. Molti di questi
fiumi conformano enormi reti d’acqua stagnata
come i pantani del nord di Formosa, i bacini d'
acqua piovana del Parana Medio ed Inferiore,
nonché le paludi dell'Ibera, con 12.000 km è il
sistema acquifero più esteso del paese. Questa
geografia concepisce una fauna selvaggia e
variata, inserita in un ambiente propizio per la
sopravvivenza di ogni specie che vi abita. Molti
di questi pesci si sono sviluppati fino a
raggiungere misure importanti, dal carattere
combattente tendendo a sviluppare forme adatte
al proprio habitat.
Litoral maritimo
L’oceano Atlantico lambisce la vasta costa
dell’Argentina, con una struttura contrastante
di fenomeni geografici. Conta inoltre su di una
gran piattaforma continentale di 960.000 km,
prolungamento delle terre emergenti che non
superano i 200 mt. Questa si allunga su tutto il
litorale atlantico dalla foce del Rio de la
Plata fino a Tierra del Fuego. Davanti alle
coste di Buenos Aires è larga 180 km.
Prolungandosi verso il sud fino alle isole
Malvinas prima di scendere ad acque profonde,
all’incirca 900 km dalla costa. Questa
condizione naturale ha favorito lo sviluppo
d’innumerevoli specie marine, ampiamente
commercializzate perciò la zona è denominata La
Pampa Marina. Molte di queste specie sono
pregiate anche per la pesca sportiva soprattutto
quelle che si trovano vicino alla costa e per
questo motivo sono rintracciabili a pochi metri
di profondità.
Buenos Aires
Lagune della Pampa
Le lagune della grande pianura della
Pampa, situate nella maggior parte nella
provincia di Buenos Aires, al sud di Santa Fe e
Cordoba condividono con la regione litorale
fluviale specie della ittiofauna neotropicale o
brasilica, essendo il bacino del fiume Salado,
territorio di una vasta quantità di specchi
d’acque e considerato il braccio fluviale più a
sud del Rio de la Plata. Questa regione ha delle
caratteristiche ecologiche e funzionali, nella
quale si praticano particolari stili di pesca
che meritano un capitolo a parte. I fiumi di
pianura sono meandrosi, e nelle epoche di
pioggia provocano grandi piene alimentando
enormi quantità di lagune seminate in tutta
l’area pampeana nelle quali si sviluppa un gran
numero di specie ittiche.
TIPI DI PESCA
In Argentina si praticano diversi tipi di pesca,
secondo la regione, delle specie e delle
normative di ogni zona. Nelle varie regioni si
sta sconsigliando fortemente la pesca con esca
viva perché è considerata una pratica
aggressiva. D’altra parte, alcuni ricercatori
affermano la possibilità della diffusione di
malattie attraverso l'uso di esca viva. Per
questo motivo si consiglia l’uso d’esche
artificiali. Bisogna mettere in risalto che
nella Patagonia è proibita la pesca con esca
viva in quasi tutto il suo territorio ed
esistono forti divieti per la modalità trolling.
Pesca con la Mosca o Fly Fishing
É una tecnica che sta guadagnando sempre più fanatici per il suo
carattere sportivo e il livello di difficoltà di
questo sport. Diversamente da altre tecniche, la
pesca con la mosca esige un maggior impegno
fisico da parte del pescatore e uno studio
minuzioso della zona, dei fattori climatici e di
tante altre variabili fondamentali al momento di
scegliere l’esca. Gli attrezzi adoperati sono
ricercati ed esigono il dominio di tecniche
complesse di lancio. Bisogna risaltare che la
pesca con la mosca trattasi della la miglior
opzione per la pratica del catch and release, la
più consigliabile per il medioambiente.
La Pesca con il cucchiaino o Trolling
Il trolling consiste nel trascinare,ad un’apprezzabile distanza,
un esca per mezzo di una barca a remi o un
motoscafo. L’esca utilizzata per questa pratica
è chiamata Caiman, sebbene certe volte si usino
determinate classi di mosca o cucchiai per acque
dolci, mentre che nel mare si utilizzano altre
cose.
Spinning
È una tecnica di pesca effettuata lanciando e recuperando delle
esche particolari ad una certa velocità per
attrarre il pesce. In certi casi, secondo la
mossa, colore e forma dell’esca si può simulare
un animale ferito. Si utilizzano attrezzi
leggeri: Canne flessibili provviste di reel
frontale, caricati con nylon abbastanza fine da
ottenere tiri precisi e a grandi distanze.
PESCA AL DORADO
Dorado
Il suo nome scientifico è Salminus Maxillosus,
conosciuto volgarmente come DORADO dalla maggior
parte dei pescatori, a seconda della zona si può
anche chiamare PIRA YU che vuol dire pesce
giallo o anche MONA per i salti acrobatici che
fa quando lo si pesca.
Per descriverlo si può dire che ha una stazza
robusta abbastanza lungo, grande testa e bocca
grande con doppia fila di denti conici. Con una
pinna sul dorso circa alla metà del corpo
Il colore cambia considerevolmente a seconda che
viva in acque chiare o torbide.
Può variare dal giallo brillante al giallo scuro
tendente all’arancione.
Il Dorado è un pesce migratore e durante la sua
vita deve percorrere grandi distanze per la
riproduzione ed il compimento del suo ciclo
biologico.
Già dalla nascita è un predatore nato, fin dai
primi momenti di vita mangia insetti acquatici
per poi passare a piccoli pesci fino ad arrivare
oltre ai pesci di ogni tipo, a rane, ontre,
anatre etc..
Altra sua caratteristica è che ha bisogno di
molto ossigeno perciò preferisce zone di forte
corrente dove trova la forza per cacciare le sue
prede.
E’ un nuotatore formidabile e sa come affrontare
la corrente, quando viene pescato affronta la
corrente dibattendosi fino a trovare il momento
buono per cambiare direzione improvvisamente
mettendo in difficoltà il pescatore.
Chi decide di pescare il Dorado, deve
considerare la forza e l’astuzia di questo
animale e formare bene la sua squadra per poter
usare più sistemi di pesca come la mosca, lo
spining, il trolling etc..
Nel caso della pesca a mosca, è meglio poter
contare su una squadra di 7 o 8 persone capace
di catturare un’esemplare di grandi dimensioni.
Inoltre dipende molto da dove si va a pescare,
in certe zone si catturaro esemplari dai 2 ai 5
Kg, in altre si possono catturare esemplari di
oltre 15Kg, per questo è importante avere dei
compagi forti.
Contrariamente se siamo in una zona dove i pesci
sono più piccoli una squadra di 5 o sei persona
non ci permetterà pescare molto.
E’ importante anche valutare come posizionare la
squadra perchè il Dorado aspetta in profondità
il momento migliore per attaccare in superficie,
Per la pesca a Spining la canna da utilizzare
dovrebbe essere da 15libre a 20 libre con doppio
filo.
CACCIA
Argentina, Paradiso dei cacciatori
Il territorio Argentino rappresenta una sfida
per il cacciatore, soprattutto se dilettante,
per la vastità delle “pampas” e per la quantità
di fauna presente.
Ma è anche un territorio dove il cacciatore
Europeo riesce a familiarizzare subito.
Qui non esiste un “tetto” massimo di animali che
si possano portare via, ma esiste un numero
massimo di cartucce da sparare.
Si possono cacciare anitre e pernici (di diversa
varietà) ed anche lepre, nella caccia grossa
il Puma, bufali ed antilopi neri.
In tutti casi la vostra caccia sarà accompagnata
da nostri addetti che hanno una grande
esperienza in materia.
Gli alloggi possono essere sia Hotel 4 stelle
oppure case signorili di campagna, a preferenza
dei nostri clienti.
Per esempio, offriamo nella provincia di
Santiago dell’ Estero, alloggio in casa di
campagna fino 8 persone con le stanze
climatizzate, stanza da pranzo, sala relax, TV
satellitare ,tavoli da ping pong, piscina.
Caccia minore – Tiro al volo
La nostra area per cacciare si trova in Santiago
del Estero, nord est argentino, vero paradiso
per il cacciatore sportivo, con una grande zona
boschiva dove si trovano numerosissime colombe
di tre specie diverse.
La caccia alla colomba è permessa durante tutto
il anno, e non esiste una quantità massima di
uccelli da abbattere.
Altro animale da caccia piccola è la Pernice. Si
caccia con l’ausilio dei cani.
In questa zona esiste: La Pernice a volo veloce,
la Pernice a volo irregolare e la Frondosa
copettona che pesa fino a 800 grammi e si
nasconde nell’erba.
Durante la caccia della Pernice, troveremo le
Lepri, che rappresentano così una gradevole
alternativa da cacciare, per chiudere una
giornata eccezionale.
Altra possibilità la caccia all’ Anatra nei
piccoli laghi.
Esistono i Cappucini e le Goline (piccole
“gole”) dal volo svelto, agile e veloce, le
Anatre da granoturco.
Specie |
Tempi |
Quantità per cacciatore |
Colombe |
Tutto l´anno |
Senza limite |
Pernice
comune |
4 maggio al 18 agosto |
10 per giorno |
Pernice montana |
4 maggio al 18 agosto |
5 per giorno |
Copettona |
4 maggio al 18 agosto |
5
per giorno |
Dal 4 maggio fino 18 agosto, è
stagione Invernale con temperature
tra i
3 / 4 gradi sotto lo zero al mattino
molto presto. Nel pomeriggio le
temperature salgono anche fino a 22°
Piove di rado perché è la stagione
più secca.
|
Caccia maggiore
Animali autoctoni:
NOME |
SPECIFICHE |
PUMA |
Felino |
CAPRIOLETTO |
In lingua “Guazuncho o corzuela”
non pesa più di 50 chili |
MAIALE DEL BOSCO CON COLLANA |
Maiale selvaggio, con forti denti |
MAIALE CON LE LABBRA |
Maiale selvaggio, nero |
TAPIRO |
Roditore, di color rossastro vive in
zone paludose, e pesa circa 50
Chilogrammi |
Animali allogeni:
Cervo Rosso
Cervo indiano
Antilopi neri
Bufalo dell´ India
Maiale del bosco
Agnello quattro corna
Capretto selvaggio
Caccia Minore
La Martineta con le ali colorate il cui nome
scientifico è Rhynchotus Rufescens, è un
uccello che si trova nel sud Brasile,in
Paraguay, Uruguay, Bolivia e nel nord e nel
centro dell’Argentina.
Fa parte della grande famiglia Tinamidae, la
testa di colore nero e le ali rosse.Se ne
riconoscono quattro sottospecie, che
sorprendono per la loro diversità nel colore
del piumaggio.
ANATRA SELVATICA
In Argentina ci sono più di 20 specie di
anatre selvatiche, la caccia è possibile per
14 di loro. A differenza di ciò che accade
nel Nord del mondo, queste anatre non sono
gli uccelli migratori. Vivono tutto l'anno
in queste vaste zone, e si spostano a
seconda delle condizioni dei corsi d’acqua e
la disponibilità di cibo.
ZONE DI CACCIA
Victoria, Entre Ríos Province
Situato sul fiume Paraná, 230 miglia a nord
ovest della Città di Buenos Aires, questo è
uno dei luoghi preferiti per cacciatori di
anatre. vegetazione naturale nelle vicine
isole. Qui si possono facilmente trovare
otto diversi tipi di anatre (White fronte
Tree Anatre, brasiliano Teal, Rosy Fatturato
Aythya ferina, Brown Pintail, bahaman
Pintail, inanellati grigio verde, chiazzato
Teal e Silver Teal
I cacciatori possono pernottare in ranch, a soli venti
minuti dal molo.
Dove prenderanno un veloce motoscafo che li
porterà nelle zone migliori per poter
cacciare minimo cinque diverse specie di
anatra.
PEHUAJO
BUENOS AIRES
Questa zona è a ovest di Buenos Aires, e
viene raggiunto in 4 ore di macchina in
confortevoli furgoni.
I più comuni tipi di anatre selvatiche qui
sono: Brown Pintail, chiazzato Teal, Silver
Teal, bahaman Pintail, Red Shoveler,
Cinnamon Teal meridionale, Widgeon, bianco
fronte Tree Duck e naturalmente la grande
Rosy Fatturato Aythya ferina.
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